Nel 1989 venne rilasciato Windows 3.11 e da allora il sistema operativo di Microsoft ha fatto molta strada, passando attraverso versioni decisamente critiche come WinME e WinVista, fino ad arrivare a grandi successi come Win98SE, WinXP e Win7, per poi approdare alle ultime interazioni. Personalmente, devo ammettere di aver apprezzato Windows 8. Le "live tile", che consentivano di visualizzare in anteprima i messaggi o le notifiche senza dover aprire l'applicazione, erano una delle caratteristiche più interessanti che avessi mai visto negli ultimi 10 anni. Forse sto esagerando, ma secondo me erano molto funzionali. Inoltre, la possibilità di passare da un'interfaccia mobile a un'interfaccia desktop era un'altra di quelle caratteristiche che mi hanno fatto apprezzare il povero e poco amato Windows 8.
Parallelamente all'evoluzione di Windows, Microsoft si è espansa in altri settori, tra cui il gaming con la divisione Xbox, che ci ha regalato ore di intrattenimento con titoli videoludici di altissimo livello (come Flight Simulator, Age of Empires, Halo, Forza Motorsport, ecc.). Inoltre, Microsoft ha dominato il settore del software per produttività personale con Office, il re di tutti i software di produttività, basato su Word ed Excel, che costituiscono il fulcro dell'intero sistema di gestione dati. Microsoft ha anche ampliato la propria presenza nel settore dei servizi cloud con Azure, e nei dispositivi mobili, con la linea di computer Surface e la sfortunata serie dei telefoni cellulari prima marchiati Nokia e poi Lumia.
Personalmente, devo ammettere che vorrei riavere Windows Phone!
Se siete arrivati fin qui, probabilmente avrete già capito dove voglio arrivare con questo articolo. Come persona, ho sempre avuto la volontà e la curiosità di conoscere questo fantastico mondo dell'informatica senza compromessi e senza vincoli. In tutti questi anni passati dietro alla tastiera, ho sperimentato e provato qualsiasi sistema operativo, ma nulla mi ha permesso di avere piena padronanza con il mondo delle macchine come con l’ambiente di Microsoft. Questo mi ha permesso di evolvermi come informatico e di essere sempre al passo con i tempi, anche grazie alla svolta Open Source del Framework .NET che mi permette di portare il mio codice anche su macchine e ambienti non Windows.
Sì, amo e adoro Windows e Microsoft. Non posso negare che ci siano stati momenti alti e bassi, come in ogni buon matrimonio, ma posso confermare che, nonostante tutto, Microsoft è e sarà sempre il mio portale dalle molteplici finestre che si affacciano su altrettanti infiniti mondi.